Io credo che uno dei problemi della piazza napoletana sia anche quello di fare revisionismo storico a metà, perché, senza entrare nel merito di chi sia meglio di chi (anche perché credo si sappia come la penso), vi voglio ricordare che Walter Mazzarri non è stato cacciato da nessuno, bensì, dopo averci trattato da ruota di scorta la stagione precedente e aver fatto la puttana in lungo e in largo proponendosi a chiunque e millantando presunti problemi fisici e psicologici (poi subito scomparsi alla chiamata di Moratti), ha deciso di sua spontanea volontà di non rinnovare il contratto a fronte di un'offerta migliore di quella in essere, segno che la società in Mazzarri ancora ci credeva. Quindi, cercate di evitare di nominarlo ancora quell'omuncolo perché, non so voi, ma a me ripensare al comportamento che ha tenuto mentre era ancora il nostro allenatore mi fa vomitare e trattarlo come il povero cristo incompreso e cacciato a calci per il puro sfizio di passare alla multinazionale di turno è una cosa che mi fa ribrezzo e perdere ogni tipo di fiducia nel genere umano.