Sinceramente tutti hanno fatto una cosa nello stomaco, sembrava una partita di calcetto dove tutti fujevano avanti. Una batteria di attaccanti e mezze punte che si facevano cogliere sempre in fuorigioco, non ripiegavano, non saltavano l'uomo e sbagliavano cose davvero elementari. Le critiche ad Insigne sono giuste tanto come quelle a Balotelli, Cerci, Candreva. Cassano il peggiore di tutti.