sappi che se ne va l'anno prossimo 
Cmq per me gia la 10 non si può accostare a nessuno, se proprio deve essere qualcuno deve essere un 10. Uno che emoziona con le giocate. Non è questione solo di forza.
Scio Scio cicciué!

Venendo a Diego: siamo rimasti ai suoi tempi, lo abbiamo impresso in mente come se fosse ancora in campo nel Napoli. Purtroppo Diego ha smesso di giocare nel Napoli oltre 20 anni fa. A prescindere dalla forza dei giocatori e dalla storia che hanno fatto, credo che bisogna guardare avanti, smettere di essere nostalgici e impegnarsi per migliorare la storia. Questo non si fa solo con i quattrini, ma con programmazione, idee e competenza. Ciò spetta alla società Napoli. E non voglio giudicare e ridimensionare un progetto a causa di un'annata mezza storta, dove per un acino di sale si è persa la minestra (scelte di Mazzarri e Bigon pre-campionato).
Napoli deve costruire una storia calcistica, dove Diego sarà il capisaldo, il fiore all'occhiello, ma non deve essere visto come l'unico simbolo di questa società. La nostra storia finora ha detto che siano una società italiana di medio alto livello, che - come nessuna squadra al mondo - ha avuto forse il numero 1 di tutti i tempi nel pieno della sua carriera.
Mi riallaccio a questo discorso per dire che Lavezzi se ne può andare. Gli uomini se ne vanno, la maglia resta. Il Pocho ha contribuito al risorgimento del Napoli, e gliene do atto, ma quanto fatto finora nell'era De Laurentiis deve costituire un punto di partenza. Non sono d'accordo con le teorie disfattiste secondo cui il Napoli ha raggiunto il top con questa dirigenza, etc... Io mi ero posto il 2014 come obiettivo per raggiungere e consolidarci a certi livelli. Il fatto di essere arrivati a pochi punti dallo scudetto lo scorso anno e di avere competuto con le migliori squadre di Champions quest'anno ha dato un po' alla testa al tifoso medio. Tenete conto che il Napoli è arrivato quinto in campionato, avendo affrontato, la coppa e TUTT'ALTRO CHE A PIENO REGIME. Ciò, ripeto, è frutto di errori di valutazione di dg e tecnico (a quest'ultimo vanno dati anche dei meriti).
Io vedo anche i progressi: 5 anni fa Inter e Milan spendevano immense quantità di denaro e pagavano dai 5 ai 10 milioni tutti i migliori giocatori (cifre sparate così, ma per rendere l'idea), mentre noi non arrivavamo al milione. Ora le milanesi non hanno dove attingere risorse per fare un mercato senza magheggi e inventita. I gobbi hanno vinto, ma scordiamoci che siano tornati o che torneranno quelli di anni fa.
Noi abbiamo introiti sempre maggiori. Lavezzi potrebbe andarsene, ma non sarà certo per problemi economici della società. La cessione del Pocho potrà essere anche motivo di crescita. Basta che azzecchiamo un mercato decente, uno. C'è da dire che in 5 anni di A non abbiamo fatto finora NESSUN mercato soddisfacente, considerati i soldi a disposizione.