Appena sentita la notizia anche io mi sono fatta trarre in inganno dall'ipotesi di complotto, che per indole non disdegno mai, ma pensadoci a mente fredda è chiaro che è una cazzata. E non si può nemmeno dire che succede dappertutto, nel senso che è vero, ma credo ci siano proprio delle statistiche che confermano che a Napoli succede un poco di più [ritratto, Forgione ha in mano statistiche che dicono il contrario
]. Io contesto la reazione della sciacquetta, innanzitutto in quanto tale, in secondo luogo perchè sembrava proprio che non aspettasse altro che tirare fuori 'o piezz, come se avesse qualche sassolino nella scarpa da togliersi (nella fattispecie non vedeva l'ora di difendersi dai pregiudizi sulle sue origini). Poi i toni sono stati del tutto inadeguati e aggravati da frasi del tipo "Se io non mi sento sicura ce ne andiamo" alla quale puoi rispondere solo con un "Chella è a porta", visto che Napoli a lei e al suo fidanzato ha dato pressappoco tutto quello che hanno.
Ja Gabriè, tu vai a vivere in un posto che non è la tua città, ti derubano di un rolex eccetera, ... ma come minimo vai a jastemmare la città, la polizia e quelle merde che t'hanno rubato.

Ricordo ancora le jastemme di mio fratello ad amsterdam dopo che gli avevano fregato l'iphone - e stai parlann e amsterdam eh, la città senza crimine blablabla...
Cioè, ci scandalizziamo se uno straniero dice una cosa di napoli - e nella freva, non in un momento di lucidità - quando poi i napoletani stesso dicono e fanno peggio nella propria città.
Più che altro sono vergognosi questi giornali che vogliono attribuire una cosa che non esiste con lo scopo di vendere qualche copia in più. Il mattino ancora una volta risulta carta da usare per appiccià 'e graunell.