E' il suo peggior inizio di stagione. Non ha mai giocato così male da quando è a Napoli. Da altruista (il suo compito) è diventato un individualista che vuole sempre strafare, ma ormai basta vederlo a centrocampo, dato che parte sempre da quella posizione (ma non era un'ala?

), per rendersi conto che non c'è proprio pericolo che diventi letale in area o che possa servire i compagni. Non lo fa più.
Una seconda punta, ala (chiamatela come volete) che prende palla a centrocampo, che inizia l'azione a centrocampo è una cosa ridicola sui campi da calcio. Ha detto bene Crippler. Ne salta uno o due in velocità (ormai non dribbla più da almeno 3 anni) e poi va a cozzare contro il terzo che gli si para davanti, oppure cerca la cagliosa per mancanza di alternative, o al limite si tuffa a corpo morto, simulando falli inesistenti e rischiando l'ammonizione ogni domenica.
Non è il problema del Napoli. Il nostro problema è la mancanza di alternative là davanti, mi pare abbastanza evidente. Tuttavia prima Reja, poi Donadoni, poi Mazzarri lo hanno sempre e dico sempre ripetuto a chella testa 'e cazz di non stare a 40 metri dalla porta, di non partire da centrocampo, di non tornare a centrocampo per far ripartire l'azione . Se falliscono 3 allenatori nel fargli capire questo "dettaglio", qualche problema sussiste.
Niente. Se ne strafotte. e questo è gravissimo, più del gol divorato che ci è costato l'1-0.