A Napoli, patria della pizza, e capitale della creatività, nasce il "gelato di pizza napoletana", dall'idea e coproduzione di due storiche famiglie del food partenopeo, Gino Sorbillo e Casa Infante.
La primizia spicca per la qualità dei suoi ingredienti: gelato al fiordilatte di Vico Equense, confettura di Pomodoro San Marzano Dop (Presidio Slow Food), Gustarosso, sbriciolata di pizza con Farina di Agricoltura Biologica cotta a legna, e polvere di Basilico campano liofilizzato Gustarosso.
Un prodotto che, sono in molti a pensarlo, potrà rilanciare, anche d'estate, il piatto italiano più famoso del mondo.
La "pasticceria napoletana" (che forse è l'unica che se la batte con quella siciliana e piemontese) è già famosa, oltre che per la pizza, anche per la sfogliatella, nelle versioni riccia e frolla, e la novità si pone l'obiettivo di affiancare questi due capisaldi della pasticceria partenopea sempre pronta a rinnovarsi e capace di "rivedere" il classico in chiave moderna.
Sorbillo e Leopoldo insieme. Il primo nun sape fa 'a pizza, il secondo fa dolci di cartone. Il male assoluto.