Secondo me gioca in una squadra che dovrebbe esaltarne le caratteristiche (gioco palla a terra, tagli, scambi stretti..), quindi a mio avviso è adatto al sistema di gioco e al calcio proposto. E credo che abbia ancora sostanziali margini di miglioramento, considerando che solitamente i giovani italiani tendono a maturare più tardi della norma.
Il punto è capire cosa c'è nel suo cervello, perchè per fare passi avanti devi avere una certa predisposizione mentale al sacrificio e al lavoro duro (ovviamente non è che diventa Messi); se invece pensa di aver raggiunto il massimo, si sente "arrivato",e allora questo è e questo sarà...