comunque, aldilà di tutto, date troppe colpe al Presidente (che a me non sta simpatico); questo si sta trovando a gestire una fase di transizione, la fine di un ciclo talmente povero che manc l'assorbent amm dovut cambiare e che però è ovvio che coincide con la partenza di Cavani, Cavani è stato trattenuto l'anno scorso con aumento dell'ingaggio e sopratutto, la promessa che grazie alla clausola, l'anno dopo sarebbe partito. Non si tratta tanto di cifre ma di ambizioni che un calciatore come Cavani è giusto abbia ma che il Napoli storicamente non ha quasi mai avuto, fatto salvo un decennio scarso su 87 anni di storia.
Quindi la sua cessione era scontata; nel frattempo scade anche il contratto di quello che è comunque l'allenatore/anima/costruttore primo del progetto sportivo, Mazzarri; Dela sta provando a trattenerlo con un'offerta ottima (allenatore più pagato del campionato nonostante ci siano alcuni suoi colleghi - Allegri e Conte - che hanno già vinto un campionato mentre lui no) e con le chiavi tattiche per ricostruire il Napoli del futuro; ovvio che se Mazzarri vuole altre garanzie beh è nu fetent perchè alla fine è ovvio che debba essere il presidente a scegliere chi comprare, quanto dargli, se fare o meno un'acquisto anzichè un altro. A Napoli è stat siemp accussì co ADL, mo' Mazzarri fa la preziosa per un campionato decente ma finito già da un mese e mezzo.
Io in tutto ciò non vedo colpe del presidente, ovvio che dovrà fare un Napoli competitivo per la CL ma qualcosa caccerà fuori, statene certi.