Io al quinto, fossi stato in DeLa, mi sarei alzato e avrei iniziato ad applaudire. La cosa che ho notato è la sportività e l'umiltà del tifoso Napoletano. C'è gente felice di aver perso la partita con cinque gol di scarto, contro i campioni d'europa, una squadra stellare. Fossero stati tifosi romanisti avrebbero cominciato a piangere e a dimenarsi, da burini quali solo.
Siamo cresciuti anche a livello di signorilità, gli anni bui della B e la C ci hanno rinvigorito.
D'altronde ciò che non uccide fortifica.