Io credo di esser un tipo tutto sommato ottimista, tant'è che ho già detto che per me il Napoli, con Lazio e Milan, si gioca lo scudetto.
Quello che mi fa innervosire è la predilizione della società al risparmio quando spendere qualcosina in più abbasserebbe di molto la variabile dei rischi.
Ora, il Napoli su un organico competitivo (che a detta stessa dei protagonisti l'anno scorso ha fatto un miracolo ad arrivare terzo. Cosa che tra l'altro io contesto, perchè credo che in assoluto il Napoli fosse effettivamente la terza forza del campionato lo scorso anno. E lo dico perchè il calcio si basa su fattori, oltre quelli tecnici, grazie ai quali il Napoli annullava il divario tecnico quale somma dei singoli di Juve e Roma) ha fatto innesti, a mio modo di vedere, insufficienti.
Insufficienti perchè questa squadra non è riuscita a diminuire i fattori di rischio di un'annata peggiore della precedente. Non si è riusciti a creare un'alternativa qualora qualcosina andasse storto.
Dipendiamo ancora dalla salute dei 3 tenori, dei 3 esterni (perchè se se ne fa male gravemente uno, siamo scoperti per giocare ogni 3 giorni). Perchè non abbiamo alternative degne. Possiamo anche vincere lo scudetto, ripeto, ma se cavani fa lo stesso campionato, se lavezzi fa la differenza, se hamsik porti il solito contributo, se gli esterni non si azzoppano, se nessuno si fa male seriamente (a meno che non sia il grava di turno). troppi se.
Il mercato è sufficiente se si fa una media tra due ipotetiche tipologie di mercato antitetiche, di cui sono esempi il City (che spende) e l'Udinese (che va in Champions e smobilita la squadra). Ma è "indegno" se si considera il fatto che non siamo riusciti a prevenire eventuali evenienze negative, neppur singole (perchè arrivassero catastrofi collettive: leggi infortuni gravi di due o più perni della squadra, non c'è ottimo mercato che tenga).
Ed è indegno (= non degno della dignità della squadra, della città e della passione dei suoi tifosi) che sia stato fatto ciò alla vigilia di un ritorno tra i grandi d'europa, al termine di un'annata esaltante che potrebbe esser stata preludio ad un ritrovato antagonismo per lo scudetto, dopo che già lo scorso anno si erano acquistati scarti del calibro di Yebda, Cribari, Lucarelli, Sosa, Dumitru (e si era indovinato lo scambio Quagliarella-Cavani) ed in previsione di fiumi di danaro fresco che verranno introitati quest'anno. Napoli ed i suoi tifosi meritavano un mercato diverso.
finchè non ci arrendiamo (o nel mio caso, capiamo e condividiamo) che il Napoli non spenderà mai più di quello che guadagna, le lamentele saranno sempre all'ordine del giorno. Il Presidente è stato chiaro da quando siamo arrivati in A, ci si autofinanzia. Finora (anche se qui si dice il contrario non capisco come) non mi sembra che DeLa si sia chiavato un euro in tasca, è sempre finito in attivo, ma o di poche migliaie di euro oppure mettendo tutto per il bilancio futuro. Siamo troppo affascinati dagli sceicchi del city o dai fantastiliardi russi, siamo troppo fermi ad invidiare l'inter che teneva un moratti che spendeva cifre pazzesche. Oggi il calcio è cambiato e lo stesso moratti lo ho capito. Togliamoci dalla testa che il Napoli spenderà più di quello che guadagnerà e per me questa è una cosa sacrosanta.
Sono d'accordo con te che per completare il tutto ci manca qualche elemento (l'esterno sinistro, l'attaccante, ma anche un vice Paolo Cannavaro, a meno che Fernandez non si adatti, al San Paolo lo ha provato lì), ma è una squadra migliorata sia nell'11 titolare che nella rosa globale.
Io sono contento e fiducioso e ho ancora la sensazione che qualcun altro possa arrivare, per me si stanno preparando a cogliere l'occasione dei saldi del 30-31 agosto...