Quoto chi ha condannato le ingiuste rivisitazioni dell'ultima ora. Sarri è stato per distacco il miglior allenatore della nostra storia, lo dicono i numeri, lo dicono le immagini. È stato il Napoli più forte, ma anche il meno vincente dell'era De Laurentiis, questo va detto.
E poi vorrei aprire ad una riflessione:
Reja che si fa due promozioni ed arriva in Europa. Cosa che non ripeterà più.
Mazzarri che si piazza secondo, lotta per il titolo e vince una Coppa Italia con una squadra ridicola e trascinato da un alieno come Cavani. Non si ripeterà più.
Benitez che vince coppa e Supercoppa costruendo l'ossatura migliore degli ultimi dieci anni di Napoli, poi Real e dimenticatoio.
Sarri non vince un cazzo a Napoli, trova 12 uomini perfetti per il suo calcio che è spettacolare e dominante, non riesce mai però a trovare alternative, nuovi innesti, facendo danni tra infortuni, rosa corta e automatismi travestiti da dogma. Va altrove ad allenare corazzate milionarie, vince ma fallisce miseramente.
Gattuso mette piede a Napoli prendendo una squadra disastrata e si alza il primo trofeo della carriera da allenatore.
Tutte queste persone salvo l'ultima ancora in corso (ho tolto Donadoni e Ancelotti per ovvi motivi) una volta lasciata la città di Napoli hanno iniziato la loro caduta verticale, tutte queste persone hanno un minimo comun denominatore che si chiama SSC Napoli, di proprietà di un certo Aurelio De Laurentiis. Ma vuoi vedere che quello bravo è quello che va dicendo stronzate in giro e che trequarti di tifo vuole vedere morto?