Rafaél Benìtez Maudes (Allenatore da 2013-2015)

[TOTORE-RASTAMAN]

Benitez: «De Laurentiis deve garantire il futuro alla società a prescindere da me. Giocatori e strutture fanno la differenza»
"Preliminare? Ero convinto di passare. L'eliminazione ha inluito sul nostro inizio di stagione"

L’edizione odierna dellla Gazzetta dello Sport propone una lunga intervista a Rafa Benitez. Ecco le parole del tecnico azzurro:

Lei ha il contratto in scadenza e la questione ha aperto a diversi scenari futuri: che cosa potrebbe spingerla a non rinnovare col Napoli?
“L’esperienza mi dice che dobbiamo lavorare al progetto attuale, senza dimenticare di guardare oltre. Parlo spesso con Riccardo Bigon e dico sempre a De Laurentiis che deve garantire il futuro alla società a prescindere dal sottoscritto. Il problema non è il rinnovo, ma la condivisione della strada giusta, che noi condividiamo, e non è un problema di soldi o investimenti. Dobbiamo operare per capire se possiamo vincere qualcosa, se possiamo andare avanti oppure no. E poi…”.

E poi?
“Ho la mia famiglia lontano, mia moglie e le mie due figlie vivono a Liverpool. E’ la prima volta che non le ho con me e non è facile. De Laurentiis sa bene quanto sia importante il valore della famiglia”.

La sua vacanza a Liverpool, a settembre, è stata criticata molto. Le ha dato fastidio quell’accanimento nei suoi confronti?
“La verità è che avevo programmato tre giorni liberi e quattro di allenamenti. Io vivo nell’albergo attiguo al centro sportivo, lavoro anche 16 ore al giorno e ho uno staff di massimo valore: può anche starci che vada via qualche giorno durante una sosta. Non credo che gli allenatori italiani vivano nei rispettivi centri sportivi e passino con i giocatori il tempo che trascorro io”.

Dica la verità: è ipotizzabile per lei un futuro da cittì della Spagna?
“In passato, quando mi veniva posto questa domanda e io rispondevo, il giorno dopo mi ritrovavo sui giornali titoli tipo: Benitez vuole la nazionale. Potrebbe essere un’idea, certo, ma a me piace lavorare sul campo, quotidianamente. Sono un insegnante, laureato all’Inef (la nostra facoltà di scienze motorie), la mia metodologia è insegnare. Io lavoro sulla testa del giocatore, per fargli capire il calcio, non solo su un modulo. Le convocazioni in nazionale di Callejon e la crescita di Koulibaly hanno premiato il loro e il mio lavoro”.

Ritorniamo alla scorsa estate, quando lei disse che se il Napoli fosse stato eliminato dalla Champions non sarebbe stata una tragedia. Dopo aver vissuto la delusione della città e lo choc della squadra, ridirebbe la stessa cosa?
“Assolutamente sì. Ero convinto di passare e volevo togliere pressione ai miei giocatori. Comunque, quell’eliminazione ha influito tantissimo sulla parte iniziale della stagione”.

Lei non vince uno scudetto dal 2004, mentre Napoli lo sogna da 24 anni: capisce, potrebbe restare per sempre nella storia del Napoli.

”Non ci si può affermare con un fatturato inferiore agli altri. I numeri si devono analizzare nel contesto. Lo scorso anno abbiamo ottenuto 10 successi esterni, 78 punti e 104 gol: non si può dire che non si è fatto bene. Qui in Italia c’è equilibrio perché Lazio, Inter e Milan sono lì, in Spagna la differenza è più ampia. Dopo quattro anni con Mazzarri e la cessione di Cavani, per quello che abbiamo fatto è come se avessimo vinto. E una bella soddisfazione che ho avuto di recente è stato incrociare alcuni tifosi che mi hanno detto, ‘mister, finalmente ora ci divertiamo’”.

Cosa manca al Napoli per vincere lo scudetto?
“Un progetto non dipende da un solo risultato, è importante creare la base per migliorare sempre e avere la possibilità, anno dopo anno, di vincere attraendo giocatori migliori. La Juve è l’esempio: struttura, rosa, organizzazione della società, componenti che si sono consolidate negli anni. I giocatori e la struttura della società fanno la differenza”.

Garcia ha detto che la Roma vincerà lo scudetto, la Juventus è favorita su tutte: e lei dove si colloca?

”Non voglio essere monotono, ma io vado avanti partita dopo partita, diversamente si corre il rischio che se poi non fai in campo quello che dici, tutto diventa più difficile. Ora siamo terzi e guardiamo un po’ più avanti, non dico che non possiamo fare di più, ma che dobbiamo farlo di settimana in settimana”.

Tra poco più di un mese, il Napoli giocherà per la Supercoppa italiana, il primo trofeo stagionale: ci sta pensando?

”Certo, è una competizione che c’interessa eccome, ma sono concentrato sul campionato per capire dove possiamo risparmiare qualcuno per evitare infortuni. Tutti, comunque, devono essere preparati, questo è uno dei motivi per cui non comunico mai la formazione prima dell’immediata vigilia”

[NAPOLI UNICA FEDE GIRL]

Per me non rinnova

[Gius]

pure per me va via e il fatto che ci siamo risollevati dall'inizio stagione negativo non cambia lo scenario....questo vuole vincere o almeno competere per questo (magari stando pure il meno lontano possibile dalla famiglia) e qui non può farlo

[calvin]

Per me non rinnova

Per me non lo sanno manco loro che succede, di base io credo che DeLa non accetti meno di un biennale (e preferisca un triennale) senza alcuna clausola per liberarsi mentre lui ha paura di legarsi così a lungo alla società.....per me il punto è tutto li.


Comunque alla via di Gennaio Febbraio inizia a prepararsi per veramente e sottotraccia il "walzer delle panchine" ed a seconda di cosa si muove ci si chiarirà le idee......io spero tanto che rinnovi, ma comunque quello che mi basta è evitare i balletti degli ultimi due anni del Miraholoso di sfaccimma e, conoscendo quanto è una brava persona Benny, so già che non succederà.

[calvin]

pure per me va via e il fatto che ci siamo risollevati dall'inizio stagione negativo non cambia lo scenario....questo vuole vincere o almeno competere per questo (magari stando pure il meno lontano possibile dalla famiglia) e qui non può farlo

Più passa il tempo, più il calcio si imbruttisce, più ci sono pochissime panchine su cui puoi oggettivamente sperare di farlo:
due, tre oggi ma duererà poco, in Spagna;
tre, massimo, in Inghilterra;
una in Germania;
una, forse due, in Francia;
una, o tre ma a quel punto ci siamo noi, in Italia.

A noi piace tanto, e giustamente, Benny, ma se vuole giocare un campionato "maggiore" con ambizioni di vittoria non è affatto detto che lui piaccia a quelle maronne di squadre.

[Bruce Colotti]

il primo e più importante acquisto per il napoli sarà il rinnovo di Rafa....per me una napoli che vuole crescere ulteriormente ed avere continuità non può prescindere da Benitez....credo che possano bastare altri due anni con lo spagnolo alla guida per poi poter proseguire in futuro anche senza di lui....ma serve che resti e che continui nel suo progetto tecnico e manageriale-

[FistingTopo]

Molto semplicemente Benny è a conoscenza che l'anno prossimo si libera un posto speciale nella nazionale Spagnola, e lui ha tutti i requisiti per ambire a quel posto (dato che è una cosa che gli manca nel curriculum, inoltre guidare la tua nazionale è sempre un grande onore  ). Il papp-one, ragion dovuta, non gli rinnova il contratto per 1 anno, soprattutto se l'anno prossimo si liberano panchine importanti stile Mihalovic e Montella. Ergo Benitez non rinnova.

Comunque trovo anacronistico che fino a qualche pagina fa, l'80% del forum e dei tifosi in generale, chiedeva il suo scalpo 

[kolor]

l'esempio della famiglia lontana e di lui che vive nell'albergo accanto al centro sportivo ha rivelato tutto, non rinnoverà la situazione gli pesa anche per il privato, vediamo solo di apparare quest'annata e lasciare al meglio per il nuovo tecnico.

[MarDico]

Per me rinnova..

[Caracollo]

l'esempio della famiglia lontana e di lui che vive nell'albergo accanto al centro sportivo ha rivelato tutto, non rinnoverà la situazione gli pesa anche per il privato, vediamo solo di apparare quest'annata e lasciare al meglio per il nuovo tecnico.

Ma poi Liverpool è nà città e merd. Porta moglie e figlie qui dico io, prenditi una casa extra lusso a Posillipo e manda le bambine in una di quelle scuole private da nababbi.

[calvin]

Ma poi Liverpool è nà città e merd. Porta moglie e figlie qui dico io, prenditi una casa extra lusso a Posillipo e manda le bambine in una di quelle scuole private da nababbi.

 

E se le bimbe (che iniziano ad avere una età) si annoiano ti imponi perchè non vengano ceduti Koulibaly e Duvan 

[TOTORE-RASTAMAN]

Ma poi Liverpool è nà città e merd. Porta moglie e figlie qui dico io, prenditi una casa extra lusso a Posillipo e manda le bambine in una di quelle scuole private da nababbi.

Peccato che, in Italia, le scuole private abbiano uno standard bassissimo.....

[FistingTopo]

A finale Montella già sta qua il prossimo anno 

[calvin]

Peccato che, in Italia, le scuole private abbiano uno standard bassissimo.....

A me dicono che a Napoli ci sono un paio di scuole in inglese per i figli dei generali della nato di altissimo livello 

Ma poi ste due uagliuncelle coi soldi che ha guadagnato iòl padre che cazzo se ne fanno di andare a scuola, nella vita dovranno solo essere brave a dilapidare capitali 

[TOTORE-RASTAMAN]

A me dicono che a Napoli ci sono un paio di scuole in inglese per i figli dei generali della nato di altissimo livello 

Ma poi ste due uagliuncelle coi soldi che ha guadagnato iòl padre che cazzo se ne fanno di andare a scuola, nella vita dovranno solo essere brave a dilapidare capitali 

Azz, giusto.
Ci è andato pure un mio nipote, prima che la famiglia si trasferisse definitivamente in UK..... 

[GeppiGeppi]

Potremmo metterci in ginocchio a piangere minacciando il suicidio. Abbiamo tanti modi per convincere Benitez a rimanere

[torello]

A finale Montella già sta qua il prossimo anno 

magari...
avremmo pure il vice Higuain...

 

[Ragionier Cuckoldullo]

non sono poi così convinto che lui aspiri così intensamente ad allenare la Nazionale. Ha detto lui stesso che gli piace lavorare sulla squadra giorno per giorno e anche dal punto di vista economico è di sicuro meno "gratificante" che un top club. Certo, se lui sta appere e lo chiamano non è che non ci va ma non credo si tenga libero apposta per il 2016. Temo più la concorrenza di qualche top club inglese

[Caracollo]

non sono poi così convinto che lui aspiri così intensamente ad allenare la Nazionale. Ha detto lui stesso che gli piace lavorare sulla squadra giorno per giorno e anche dal punto di vista economico è di sicuro meno "gratificante" che un top club. Certo, se lui sta appere e lo chiamano non è che non ci va ma non credo si tenga libero apposta per il 2016. Temo più la concorrenza di qualche top club inglese

Ma secondo me nemmeno tanto "top". Basta il "Tottenham" della situazione.
E occhio anche ad un eventuale ritorno proprio a Liverpool, vista la situazione Rodgers.

[Joker]

"Non ci si può affermare con un fatturato inferiore agli altri. I numeri si devono analizzare nel contesto. Lo scorso anno abbiamo ottenuto 10 successi esterni, 78 punti e 104 gol: non si può dire che non si è fatto bene"

"lavoro anche 16 ore al giorno e ho uno staff di massimo valore: può anche starci che vada via qualche giorno durante una sosta"

"La Juve è l’esempio: struttura, rosa, organizzazione della società, componenti che si sono consolidate negli anni. I giocatori e la struttura della società fanno la differenza"