Non basta cambiare la legge elettorale per nobilitare la nostra classe politica... Non credo che il proporzionale puro sia la panacea di tutti i mali.
E questo è chiaro, la panacea di tuytti i mali è la rivoluzione comunista.
Però è evidente che la democrazia italiana sia carente dal punto di vista della rappresentatività e non della governabilità e, dunque, che il proporzinale puro sia un buonissimo passo avanti
Poi, e questo conta tantissimo dal punto di vista del referendum, il vero problema del sistema politico italiano (sempre intendendo la politica quella parlamentare, che conta poco per me ma di questo stiamo parlando) è proprio che dal 1990 in poi si è continuato a cambiare le regole a pezzi e pezzettini e senza una visione d'insieme e questo referendum continua su questa via peggiorando ancor dippiù le cose.
Se si vuole rifare una costituzione (e praticamente tutti i paesi del mondo occidentale lo insegano) non si va avanti ad emendamenti e cambiamenti di quella precedente a capocchia, serve una asemblea costituente che (magari slegata dal parlamento) sia rappresentativa (e dunque eletta in maniera proporzionale) e che si chiuda dentro butti la chiave e venga aperta solo dopo che tutta la macchiana organizzativa dello stato è stata rifatta in maniera coerente e funzionale.
Operando come si sta operando adesso solo guai e sfaceli si possono fare e si stanno facendo.