Ciao,
come ho già scritto su un altro topic lavoro per una software house che si occupa di Paghe e contributi e devo tenermi aggiornato sulla normativa.
A marzo è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale il decreto che rende facoltativa la possibilità di chiedere la liquidazione mensile a cedolino della quota tfr se già non si manda a fondo di previdenza integrativo.
è una fregatura ! Non chiedetela non vi vate fottere i soldi da quel buffone di Renzi ragazzi.
I motivi sono 2
1) se ve lo fate pagare mensilmente vi perdete la rivalutazione , in pratica chi vi tiene da parte i vostri soldi ( perchè il tfr sono soldi già del dipendente , non sono soldi in più) vi deve garantire un interesse , per chi lo lascia in azienda e lavora in un'azienda di più di 50 dipendenti dal 2007 non è più il datore di lavoro che vi "stipa" i soldi , ma è l'inps.
Quindi ad oggi l'inps si prendeva carico di rivalutare i nostri soldi che stipava per noi , chi si farà erogare questi soldi perderà tali interessi e l'inps risparmierà bei soldini , si vede che la situazione delle casse Inps non deve essere delle più floride

Ovviamente per i lavoratori interinali la cosa è ininfluente , farvelo erogare subito o quando il contratto finisce cambia poco.
2) la tassazione del tfr è normalmente agevolata rispetto alla tassazione normale , il calcolo è complicato ma a prescindere è decisamente diverso è più basso dalla tassazione delle retribuzione mensile , sopratutto se si resta a lungo nella stessa azienda maturando tfr per tanti anni. Se un dipendente sceglie di farsi liquidare il tfr mensilmente va tutto tassato come retribuzione normale.
Morale della favola , se siete entrati in un'azienda in cui pensate e sperate di rimanerci per un pò di anni NON fatevi liquidare il TFR mensilmente , anche se siete assunti a tempo determinato e non sapete se vi confermano aspettate e non ve lo fate liquidare.