Berlusconi è tornato alla ribalta esclusivamente per colpa loro, visto che, se avessero veramente voluto fare qualcosa, potevano benissimo allearsi con Bersani, accettando le condizioni poste dal PD, visto che, sebbene nessuno lo ricordi, il PD ha vinto le elezioni e grazie al,seppur discutibilissmo, premio di maggioranza spetta a loro trovare delle soluzioni per governare e impedire un possibile ritorno alle urne,che peggiorerebbe ancor di più la situazione, poichè una vittoria del Berlusca è cosa assai probabile. L'ascesa di Renzi è una cosa naturale, che non ha nulla d'anticostituzionale o fascista, dato che la DC ha sempre fatto questo, non avendo mai avuto la maggioranza assoluta in Parlamento.
E il presidente della repubblica ha spesso scelto il presidente del consiglio su iniziativa personale, aggiungerei. È nei poteri costituzionali. Letteralmente.
Senza citare Scalfaro e Ciampi che lo fecero con Amato, Dini e lo stesso Ciampi (da Scalfaro, ovviamente), Sandro Pertini fece lo stesso con Giovanni Spadolini ed, ahimè, Bettino Craxi.
Lo fece anche D'Alema nel 1996. Fece fuori Prodi, eletto dal popolo, e da segretario di partito s'impose. Usò strumenti più leciti come la sfiducia, invitando Bertinotti a dargli una mano, ma lla stamm, la sostanza non cambia. Mò si è solo fatto tutto più velocemente per non arrischiare i mercati finanziari. Anzi, non fu manco eletto dal popolo, a differenza di Renzi. Quindi tutto sto scandalo nun ò vec assaje, dal punto di vista storico-istituzionale.
I grillini comunque non sono da odiare, secondo me. Sono detestabili quanto un bambino che sputtana na cosa che ti è scappat dire annanz a llor, è solo ingenuità. Tanta ingenuità.
Paren è pall nel 90% delle modalità che utilizzano e nella dialettica che pongono, ma non c'è una grande motivazione d'indignazione. Anche perchè alcune volte, non sempre, hanno pure ragione.
Alfrê par ò cazz da Tapatalk