Autore Topic: Politica Italiana  (Letto 544358 volte)  Share 

0 Utenti e 8 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Ciùcciuettola

  • *
  • Registrazione: Giu 2012
  • Post: 6960
  • Sesso: Maschio
R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5320 il: 08 Dicembre, 2013, 23:24:03 pm »
Wa Renzi ha pigliato il 70 %
Si quella volta che feci una loffa dopo aver mangiato pasta e fagioli con la cotica e te la mettesti ad odorare per vedere se riuscivi a trovare il senso della vita.

Offline Ragionier Cuckoldullo

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 45640
  • Sesso: Maschio
  • Slam dunk
Re:R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5321 il: 08 Dicembre, 2013, 23:28:12 pm »
Wa Renzi ha pigliato il 70 %

e ancora non sappiamo Alfredo per chi ha votato
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Azz

  • *
  • Registrazione: Ago 2011
  • Post: 3068
  • Località: Napoli (Barra)
  • Sesso: Maschio
  • quann o mare è calmo ogni strunz è marenaro...
R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5322 il: 08 Dicembre, 2013, 23:36:28 pm »
Che faranno con i 6 milioni di euro?

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
R: Re:R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5323 il: 08 Dicembre, 2013, 23:37:21 pm »
Che faranno con i 6 milioni di euro?

Bella domanda. Per ora non sanno che fine hanno fatto i soldi delle precedenti primarie...

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Offline DioBrando

  • *
  • Registrazione: Lug 2011
  • Post: 13109
  • Località: in Deutschland, wo die Krauts
  • è inutile, inutile, inutile, inutile!
Re:R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5324 il: 08 Dicembre, 2013, 23:48:18 pm »
Wa Renzi ha pigliato il 70 %

L'Italia è di destra, si sapeva...

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5325 il: 09 Dicembre, 2013, 00:30:05 am »
Pure il PD :asd:

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Leif Erikson

Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5326 il: 09 Dicembre, 2013, 00:38:37 am »
e ancora non sappiamo Alfredo per chi ha votato

mammeta !

ho vinto qualcosa :look: ?

inutile dire che non solo non ho votato le primarie (perchè avrei dovuto poi :look:) ma non andrò proprio a votare alle prossime elezioni

Leif Erikson

Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5327 il: 09 Dicembre, 2013, 00:47:27 am »
Io ho letto l'intervista di Zagrebelsky ma non seguo la polemica, sto seguendo invece la nascita ufficiale del neo Partito Democristiano, la democrazia muore così, sotto scroscianti applausi... Come diceva quella zoccola di Amidala...

Ma io ormai mi interesso solo dei tecnicismi, figurati. Ho chiuso con quella politica, che ormai è gossip o poco più...quella vera si fa in mezzo alla strada.

Detto ciò, è un discorso interessante. La pronuncia di illegittimità costituzionale agisce ex tunc e non ex nunc, cioè da allora e non da ora. Per spiegarmi meglio, "aggredisce" la legge dalla nascita e non dal momento in cui è stata dichiarata incostituzionale.
Pertanto dovrebbe avere effetto retroattivo sin dalle elezioni del 2005, ed investire tutti i Parlamenti che si sono succeduti nel tempo.
Questo ci fa capire, ancora una volta, della gravità di una pronuncia del genere e della gravità che siamo arrivati al punto che un organo dello Stato, di natura non elettiva ma tecnica, abbia dovuto mettere le mani sul simbolo di legittimazione stessa del Parlamento, la legge elettorale, quella che trasforma i voti in seggi, creando un precedente che dal punto di vista teorico è stimolante ma allo stesso tempo pericoloso.

Zagrebelsky afferma che ad avere la meglio sarà il principio di continuità dell'ente Stato, che una tale sentenza potrebbe bloccare del tutto.

Sono curioso di leggere le motivazioni in diritto della Corte: quel che è certo, è che quest'anno sarà storico per ciò che riguarda il costituzionalismo italiano e segna un punto di non ritorno, nonchè spinge l'intero sistema ad un punto molto vicino a quello di rottura.
Che ne sarà dopo, chissà.
« Ultima modifica: 09 Dicembre, 2013, 01:09:26 am da Starfred »

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
R: Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5328 il: 09 Dicembre, 2013, 00:51:50 am »
Uno scenario possibile dopo la rottura?

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Leif Erikson

Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5329 il: 09 Dicembre, 2013, 01:04:51 am »
Uno scenario possibile dopo la rottura?

Guarda, parlavo proprio di pazziella che si scassa, detto terra terra. Ed è il rischio che stiamo correndo, cioè che questa forma di Stato abbia (come disse Lenin del capitalismo) i secoli contati.
In ogni caso, sarebbe la fine di questo potere costituito e la nascita di un nuovo potere, stavolta costituente, absolutus, cioè "sciolto" dai vincoli legali. Il potere costituente creerebbe un nuovo potere costituito dandosi delle regole, e quindi un'altra forma storica di organizzazione del potere politico, quindi una nuova forma di Stato (o altro dallo Stato). In poche parole è il caos.

Tornando a Zagrebelsky mi pare che lui quello abbia voluto sottintendere. Una pronuncia così è ai limiti del gioco costituzionale, ai limiti del sistema democratico, crea un paradosso (in pratica dovrebbe essere spazzato via tutto ciò che ha funzionato dal 2005 ad oggi, quindi tutte le legislature, oppure quelle sono da considerarsi rapporti di diritto ormai esauriti, chiusi e dovrebbe essere investita unicamente questa ?) e l'unica cosa che ne può determinare un'attuazione parziale (quindi ex nunc, in pratica dal prossimo giro) è proprio il black-out di questo sistema.

Io veramente credo che studieremo, studieranno, se un giorno l'Italia ancora ci sarà, questo 2013. Sarà ricordato come l'anno in cui il diritto mette piede nel cuore della politica, con la condanna di Berlusconi e questa pronuncia della Corte Costituzionale e, altra faccia della medaglia, come l'anno in cui la politica italiana tocca il fondo con le esasperazioni dei mesi passati ed i ribaltoni post-elettorali. Come Tangentopoli, forse di più, nonostante il 1992 rimanga, nella mente di molti, un episodio più vivido. Forse erano diversi i molti, chissà.

In ogni caso il vero default che deve preoccupare, magari più di quello economico, è questo qua. Un sistema che collassa su se stesso.
« Ultima modifica: 09 Dicembre, 2013, 12:07:41 pm da Starfred »

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
R: Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5330 il: 09 Dicembre, 2013, 01:09:35 am »
Guarda, parlavo proprio di pazziella che si scassa, detto terra terra. Ed è il rischio che stiamo correndo, cioè che questa forma di Stato abbia (come disse Lenin del capitalismo) i secoli contati.
In ogni caso, sarebbe la fine di questo potere costituito e la nascita di un nuovo potere, stavolta costituente, absolutus, cioè "sciolto" dai vincoli legali. Il potere costituente creerebbe un nuovo potere costituito dandosi delle regole, e quindi un'altra forma storica di organizzazione del potere politico, quindi una nuova forma di Stato (o altro dallo Stato). In poche parole è il caos.

Tornando a Zagrebelsky mi pare che lui quello abbia voluto sottintendere. Una pronuncia così è ai limiti del gioco costituzionale, ai limiti del sistema democratico, crea un paradosso (in pratica dovrebbe essere spazzato via tutto ciò che ha funzionato dal 2005 ad oggi, quindi tutte le legislature, oppure quelle sono da considerarsi rapporti di diritto ormai esauriti, chiusi e dovrebbe essere investita unicamente questa ?) e l'unica cosa che ne può determinare un'attuazione parziale (quindi ex tunc, in pratica dal prossimo giro) è proprio il black-out di questo sistema.

Io veramente credo che studieremo, studieranno, se un giorno l'Italia ancora ci sarà, questo 2013. Sarà ricordato come l'anno in cui il diritto mette piede nel cuore della politica, con la condanna di Berlusconi e questa pronuncia della Corte Costituzionale e, altra faccia della medaglia, come l'anno in cui la politica italiana tocca il fondo con le esasperazioni dei mesi passati ed i ribaltoni post-elettorali. Come Tangentopoli, forse di più, nonostante il 1992 rimanga, nella mente di molti, un episodio più vivido. Forse erano diversi i molti, chissà.

In ogni caso il vero default che deve preoccupare, magari più di quello economico, è questo qua. Un sistema che collassa su se stesso.

Io credo di più in una forma di caos stabile e permanente, perché con il liberi tutti e il disfacimento totale del paese si andrebbe incontro a una guerra civile per bande permanente stile Liberia che riesce ad arginare la guerriglia giusto quando interviene l'ONU.
E non scherzo.

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Leif Erikson

Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5331 il: 09 Dicembre, 2013, 01:11:22 am »
Io credo di più in una forma di caos stabile e permanente, perché con il liberi tutti e il disfacimento totale del paese si andrebbe incontro a una guerra civile per bande permanente stile Liberia che riesce ad arginare la guerriglia giusto quando interviene l'ONU.
E non scherzo.

ah ma figurati, finchè il problema è giuridico allora una soluzione si trova sempre fidati :asd:
na scappatoia, qualcosa.

invece se al problema giuridico si abbina la fame ed una politica che non è più né riflessiva né responsiva allora può succedere di tutto. e io penso che siamo vicini all'effetto tenaglia insomma

Offline kowalski

  • *
  • Registrazione: Feb 2011
  • Post: 4979
  • Località: Naples, Florida
  • Sesso: Maschio
  • None but the brave
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5332 il: 09 Dicembre, 2013, 01:22:56 am »
Sinceramente non mi spaventerebbe affatto un ritorno al proporzionale, magari con soglia di sbarramento. Penso che gli anni del maggioritario siano stati tra i più bui dell'Italia.
Purtroppo questo sistema indurrebbe una diminuzione della conflittualità esasperata (che maschera la pochezza di contenuti reali), ma aggraverebbe l'altro grande problema del nostro paese, l'immobilismo. Che comunque con il maggioritario non si è risolto...
Polemico ergo sum

Leif Erikson

R: Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5333 il: 09 Dicembre, 2013, 01:28:29 am »
Sinceramente non mi spaventerebbe affatto un ritorno al proporzionale, magari con soglia di sbarramento. Penso che gli anni del maggioritario siano stati tra i più bui dell'Italia.
Purtroppo questo sistema indurrebbe una diminuzione della conflittualità esasperata (che maschera la pochezza di contenuti reali), ma aggraverebbe l'altro grande problema del nostro paese, l'immobilismo. Che comunque con il maggioritario non si è risolto...

Aspe noi il proporzionale l'avevamo anche adesso, camuffato dal premio di maggioranza, ma c'era.
Il maggioritario puro è un altra cosa...ma ora vado a letto e risponderò bene domani. Buonanotte!

Offline kowalski

  • *
  • Registrazione: Feb 2011
  • Post: 4979
  • Località: Naples, Florida
  • Sesso: Maschio
  • None but the brave
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5334 il: 09 Dicembre, 2013, 01:53:39 am »
Aspe noi il proporzionale l'avevamo anche adesso, camuffato dal premio di maggioranza, ma c'era.
Il maggioritario puro è un altra cosa...ma ora vado a letto e risponderò bene domani. Buonanotte!
Infatti il maggioritario puro, che non era nemmeno il mattarellum, dove il 25% di proporzionale sputtanava tutto il sistema, non lo abbiamo mai avuto.
Tra i maggioritari secondo me per l'Italia sarebbe più adatto l'uninominale puro, con riduzione dei parlamentari e quindi collegi più grandi degli attuali, con forte legittimazione dei singoli deputati. Secondo me il PD è per il doppio turno alla francese più che altro perché conserva un forte ruolo alle nomenklature di partito.
 Il difetto del turno unico è che potrebbe instaurare un forte conflitto tra deputati di diversi territori e, in prospettiva, innescare tendenze alla secessione. Anche se forse, avere un luogo dove rappresentare il conflitto, potrebbe paradossalmente portare a risolverlo in termini di una mediazione costruttiva.
Comunque penso pure io che il sistema istituzionale sia in un momento di grande fragilità, basta davvero una spinta, in questo momento, per farne crollare pezzi importanti. Soprattutto le istituzioni rappresentative sono troppo deboli, la politica prende troppi schiaffi, tra Europa, magistrature debordanti e mancanza di consenso popolare. La giornata di oggi è un segnale positivo, per la grande partecipazione che ha espresso, ma potrebbe anche avere l'effetto di aumentare l'impasse ancora di più.
Polemico ergo sum

Offline TOTORE-RASTAMAN

  • *
  • Registrazione: Ott 2013
  • Post: 9142
  • Località: Ricottaland
  • Sesso: Maschio
  • Maradona è megl e pelè
    • Vieni a farti un giro nel mio SoundCloud :look:
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5335 il: 09 Dicembre, 2013, 11:49:21 am »
Ora che renza ha vinto le primarie, in itaglia si può votare per:
una destra democristiana
una destra populista
una destra mafiosa
W la democrazia......
 :vuommeco:

Offline nickwire

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 14352
  • Sesso: Maschio
  • Mitologie sparse
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5336 il: 09 Dicembre, 2013, 13:01:45 pm »
Con l'illegittimità costituzionale della legge elettorale ci sarà un boom di contestazioni esattoriali ad Equitalia, dato che sono atti emanati da un organo illegittimo, e prima conseguenza sarà il condono fiscale, ma davvero come scelta di comodità e buon senso.

Inoltre anche leggi come l'Imu, e la riforma Fornero, verranno rese illegittime. E puntualmente verranno contestate.



Comunque in modo più generale, la nomina del primo segretario ex democristiano (fatta salva la nomina ad interim di Franceschini) del partito democratico è la fine ufficiale della sinistra in questo paese.

Motivazioni da fare sarebbero tante, e mi scoccio pure, francamente.
Diciamo che io credo siano grossomodo legate al benessere troppo veloce e malsano ottenuto da questo paese, la tendenza ad amare gli inciarmi, che fa prediligere la gente "disinvolta" rispetto ad uno che parla di valori, l'oggettivo egoismo ed egocentrismo della nostra società, la predilezione storica alla carità rispetto ai diritti ed al rispetto delle leggi, l'amore che questo paese ha sempre avuto per i ducetti di periferia.

In uno scenario del genere, se non fosse per SEL con il quale ho un legame, non andrei assolutamente a votare.

Offline SalvyTheCrow

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 24514
  • Sesso: Maschio
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5337 il: 09 Dicembre, 2013, 13:37:18 pm »
non so perché ma tutto il percorso elettorale di Renzi a queste primarie mi ricorda quello di Tommy Carcetti in The Wire  :look:
sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!

Offline calvin

  • *
  • Registrazione: Dic 2009
  • Post: 43889
  • Località: Napoli
  • Sesso: Maschio
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5338 il: 09 Dicembre, 2013, 14:43:46 pm »
fare sesso con le proprie opinioni rende più ciechi che farsi le seghe!

Offline Gius

  • *
  • Registrazione: Nov 2009
  • Post: 16659
Re:Politica Italiana [Governo Letta]
« Risposta #5339 il: 09 Dicembre, 2013, 16:40:22 pm »
"La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta"  (Confucio)