ma il porcellum è stato promulgato 7 secoli fa, nu poco primm' no? comunque secondo alcune simulazioni (anche se va detto che si basano semplicemente sui voti dell'ultima elezione, quindi non tenendo conto del cambio del contesto in cui il voto si esprime), si è visto che con queste premesse nessun altro sistema elettorale garantirebbe una maggioranza stabile........a ciò aggiungiamoci pure che semmai si dovesse tornare al voto, l'astensionismo regnerebbe sovrano.....
Caro Carmine,
il tuo analista politico di fiducia è qui per risponderti.

E se avrai la pazienza di leggere come l'ho avuta io di scrivere ti piacerà, magari
Il discorso di una Corte Costituzionale che invalida, sostanzialmente, una legge elettorale è di gravità assoluta.
Perchè ? Perchè nessuno ha eletto i Giudici della Consulta e, sebbene la loro nomina sia in parte parlamentare e presidenziale (quindi cariche direttamente o indirettamente elettive) rimane un potere fuori dal circuito cittadini/parlamento, circuito di cui la legge costituisce il principale prodotto.
La legge è, dovrebbe essere, il prodotto della volontà del popolo tramite i suoi rappresentanti istituzionali, il prodotto della democrazia mediata e, per questo, in alcuni sistemi (vd. Francia) il controllo sulle leggi, la loro conformità a Costituzione insomma, viene fatta PRIMA dell'entrata in vigore della legge: dopo, è intoccabile, perchè estensione del popolo sovrano. In Italia, per esempio, con il giudizio di legittimità (in gran parte) posteriore, abbiamo già una Corte Costituzionale forte.
Dove voglio arrivare ? Voglio arrivare a dirti che la giustizia costituzionale è di già una grande conquista del costituzionalismo del Novecento, MA ha dei limiti. I limiti sono nel non poter giudicare appieno, con forza piena, in alcune materie appannaggio del Parlamento...e quale più della legge elettorale, che altro non è che il modo in cui il Parlamento gestisce l'elezione di se stesso ? A meno che non sia proprio una cosa mega-evidente (a livello di lista unica fascistissima) al punto di non potersi esimere, la Corte -e non solo quella italiana- crea un meccanismo di esenzione dal giudizio che si chiama, tecnicamente,
self-restraint. In pratica dice "no guagliù, noi non siamo legittimati a compiere giudizio su tale atto".
Quindi il fatto di per sé che ci siamo arrivati è gravissimo, roba da mettersi le mani nei capelli.
Poi, su sistemi costituzionali e regole elettorali...in breve: non esiste un sistema perfetto. E nemmeno un sistema migliore. La più grande cacata della destra, nella storia degli ultimi trent'anni, è stata farci anche solo sfiorare l'idea che con presidenzialismo e maggioritario si sarebbe risolto il problema...

L'Inghilterra ha il rapporto governo/parlamento più stabile del mondo...sai cosa ci differenzia da loro ? Nulla, a livello costituzionale ! E prima della Legge Calderoli, quando c'era il maggioritario, nemmeno a livello elettorale. Ma mentre loro creavano governi bipartitici noi ce ne uscivamo con gli accordi di desistenza nei seggi, e tant'è...
La verità è che non esiste il modello perfetto. O UN modello che inserito dall'alto ti risolve i problemi. Gli scheletri pubblicistici sono un prodotto della storia di una nazione, né più né meno. Il presidenzialismo che ci spacciano per la salvezza ? E' attuabile solo in sistemi con partiti a bassa rivalità post-elettorale. Ti immagini Renzi presidente e la maggioranza alle Camere a Berlusconi ? Ua e che teatrini verrebbero su, accordi fittizi, paese ingessato.
La verità è che il problema è politico. E poichè il sistema politico è specchio di una società di merda, il problema è l'Italia. E perchè ? Perchè l'Italia è un Paese di merda.
