Ma che la comanda lui che questo dietrofront è uno dei più clamorosi della storia di questo Paese?

E la dichiarazione delle volontà del partito per bocca sua in Parlamento, oggi, non è altro che una misera voglia di darsi arie e consacrarsi ancora leader quando in realtà la sua non era altro che la mera esposizione di volontà altrui.
Berlusconi è ormai trattato alla stregua di un cane rabbioso anche da un'ala ( a quanto pare considerevole ) del suo ex (?) partito, perché è ormai chiaro a tutti che si tratta di un cavallo impazzito che antepone i suoi interessi -in modo palese- a quelli del partito stesso.
In passato, questo pane raffermo lo mandavi giù perché, tutto sommato, stare con Berlusconi aveva più Pro che Contro (in primis lo strapotere mediatico, politico ed economico), cose che oggi non ha più in maniera così eclatante.
Parliamo di un pregiudicato ultrasettantenne con un anno di domiciliari che sta arrivando di gran corsa insieme all'interdizione dai pubblici uffici.
Sommate a questo gli scandali, le mazzate economiche civili, gli altri processi penali (dove è stata già passata a sentenza nei primi gradi di giudizio un'interdizione perenne) e la futura decadenza dallo scranno ex lege Severino e fatevi i conti se questo è un cavallo su cui puntare.
O pensate che abili scribacchini e calcolatori come Alfano e Lupi, gente che rispetto a Fini non è nulla storicamente e politicamente da permettersi un salto nel vuoto di questa maniera, bell e buono abbiano cacciato le palle e la voglia di indipendenza senza aver valutato questi enormi fattori?
Berlusconi è solo, circondato da gente che è nata con lui e morirà con lui (cfr Santanché), chi vuole avere un minimo di futuro politico se n'è scappato a gambe levate. Addirittura la Lorenzin si esposta, jamm...
È proprio la sua retorica ad essere finita, oggi si portano altri leit motiv...la crisi, l'area moderata che si espande fino a diventare l'assenza di ideologie, pure moderate, il giovanilismo spesso fine a se stesso, da una parte, e dall'altra l'odio senza argomentazioni basato su negazionismo politico ed insulti.
Berlusconi è un imperatore decaduto, divorato dal passato giudiziario e dal futuro politico.