E la colpa di chi è? 
Penso che enzo kurz saprebbe risponderti molto meglio di me
fatto sta che solo in Italia la sinistra si è sempre più buttata a piett' e palumm' verso il centro dal 1989 in poi
e questa non è la soluzione di niente ma solo l'inizio di molti mali
io credo ci sia stato in primis un errore di interpretazione da parte di Berlinguer prima e di organizzazione di Occhetto dopo, andando agli albori
da una volontà di riassestare il PCI e di innovarlo si è arrivati ad una distruzione del partito. La svolta della Bolognina è risultata essere un errore molto grave per il futuro che ha creato, ma quello che è successo dopo, nelle legislature del '98 e del 2006, non è stato certo brillante: in quel parlamento (98), dove c'era una base di sinistra VERA, si è votato il pacchetto Treu, ad esempio, che di sinistra non ha proprio niente visto che si tratta di una riforma del lavoro ad interim
questo ha allontanato parecchio dalla "base" moltissime persone
parlando invece della vecchia area socialdemocratica, il PSI fu demolito da tangentopoli...
insomma per me errori dirigenziali grandi quanto la salerno reggio calabria...poi il berlusconismo ha marciato tanto, tantissimo sulla paura del "rosso", con bombardamenti mediatici come nemmeno nell'ammmerega degli anni 50
e sicuramente l'elettore italiano moderno è una chiavica come nessuno, per finire in bellezza
enzo, libero di correggere le mie affermazioni come vuoi

sicuramente puoi fornirci un parere migliore