Si' pero' non bisogna dimenticare che malgrado l'influenza di Stiglitz sul programma economico del M5S, come riportato su diversi giornali ed in particolare su Les échos del 4 marzo, la piattaforma del M5S è ancora scheletrica sulla carta.
Ci saranno anche buoni propositi ma per ora le cose scritte sono molto leggere, come la riduzione degli stipendi che alla fine è solo di 2.500 €.
considerando che è di 5000 netti (10000 euro lordi e non è uno stipendio ma un indennizzo), si è ridotto della metà. Sono diaria e rimborsi che fanno la differenza, ma lì basta la trasparenza, cosa che portava a cifre oltre i 18000 euro in certi casi...
Che poi sia ancora in costruzione, ci mancherebbe, tu pensavi avesse sto successo M5S? Manco loro, ma l'importante è che stanno lavorando con persone di rilievo nei vari campi. Aggiungici che sono il partito con più laureati e di sicuro, se moralmente restano intonsi, diventeranno, nella maggioranza dei casi, un'ottima classe politica...
Io ho visto parte della riunione del PD ed mi ha messo una tristezza infinita, tra sgrammaticati, impresentabili pezzi da museo (D'Alema che parla per 15 minuti e più quando il limite per tutti era 7 da la misura del "rinnovamento" ai vertici) e alcuni che non so manco con che coraggio possano stare in parlamento (e non hanno manco la scusante della giovane età)...
I migliori sono stati Emiliano, Civati, sorprendentemente la Puppato, il timido Fassina (che di economia ne capisce, ma davvero non riesce a parlare alle platee, quasi balbetta)... Roberto Speranza invece mi ha dato l'impressione di quando a scuola uno imparava un pezzo a memoria e lo declamava tutto di un fiato, non sono sicuro se sappia cosa ha detto, se non lo ha imparato a memoria lo stimo e tanto di cappello, ma la tirata senza soluzione di continuità m'è parsa davvero il 5 Maggio recitato alla cattedra...