una domanda senza fini polemici...secondo te non esiste perché la sinistra radicale è numericamente inconsistente o manca la figura carismatica capace di fare sintesi ?
Io delle figure carismatiche ho orrore, peraltro a NApoli ce ne sono eccome di figure carismatiche e degne di enorme rispetto nella sinistra radicale (il rpimo nome che mi viene in mente è Alfonso De Vito)
Peraltro secondo me esiste la sinistra radicale, ci ho militato tanti anni ora me ne sono allontanato per problemi di mia consunsione umana (ed è un discorso sul quale sto lavorando, ma non c'entra nulla); esiste ha grande capacità di sintesi ed ottima produzione di idde.
Quello che è venuto meno da metà anni 2000 è stata la capacità di darsi movimento della sinistra radicale, la capacità di uscire fuori dal ghetto e questa cosa è moto dovuta al fatto che c'è stato un sistema di censura sempre più forte, che fa sembrare nulle le cose che si fanno perché sono cancellate dal main stream.
Ti faccio un esempio proprio a cazzo: la più famosa manifestanzione italiana del movimentismo studentesco é stata la "battaglia di valle giulia" del 1° marzo 1968 (il merdosisssimo 68, dico io) in cui 4.000 studenti si scontrarono con la polizia per riprendersi una facoltà sgomberata: di questa manifestazione se ne parla ancora e pare sia stata un fatto pazzesco.
Un marzo di 33 anni dopo, a piazza municipio, 150.000 studenti si scontrarono con la polizia perché volevano un modello di sviluppo economico diverso da quello che in quegli anni si stava impostando e che adesso ci vessa: di quella manifestazione si parlò tre minuti sul TG campania ed uno sui TG nazionali etichettandola come un colorito fatto di gruppi alternativi.
Bisogna trovare una via di rompere questa omertà mediatica che svilisce l'avanguardismo, io non la conosco ahimè.
Poi qui sopra se ne può parlare limitatamente, mi farebbe piacere parlarn una cvolta davanti a un bicchiere di vino, perché certe cose si devono dire in faccia e molte cose non si devono dire in rete.