De Laurentiis Aurelio

[Gabbie]

il Napoli ha raggiunto quel che ha raggiunto nonostante il pappone, non grazie al pappone. Un uomo che ce facett' fallì pur di prenderci a costi minori dalle mani del curatore fallimentare, utilizzandoci per apparare le perdite di un'industria cinematografica in crisi.
Un uomo che di tasca sua non ha mai speso un euro e che lo stesso budget iniziale da lui finanziato è stato apparato con il tempo dalla SSC Napoli stessa. Un uomo che non ha MAI investito su strutture societarie (questo significa fare l'imprenditore, caro mio, non quello che dici tu) e che ogni anno costruisce dei mercati fallimentari rosicchiando fino all'ultimo centesimo; dobbiamo ringraziare il padreterno che il livello generale è sempre più proiettato verso il basso, altrimenti altro che "risultati sul campo".
Zamparini, Preziosi, Lotito e Pulvirenti non hanno nemmeno un terzo del nostro bacino d'utenza. Ma che staje ricenn? E per tua norma e regola la Lazio ha vinto la Coppa Italia come noi e pure la supercoppa, quindi hai pure la memoria corta. Lo stesso Zamparini è arrivato in finale della coppetta ma l'ha persa...ed ha speso di tasca sua MOLTO PIU' di quanto non abbia mai fatto De Laurentiis, cerca su internet e vedrai.

In ogni caso il Napoli quest'anno deve decidere che vuole fare da grande. Eguagliare Genoa, Fiorentina, Palermo e Lazio ed infine superarle, considerato il nostro bacino d'utenza ed il potenziale fatturato che potevamo con il tempo mettere insieme, era cosa ben più semplice che portarsi al livello del Milan, Inter o della Juve attuali.

Adesso la domanda è: può il Napoli inserirsi stabilmente al vertice per lo scudetto?

SI, NO.

Se la risposta è NO bisogna capire perchè. Non ha soldi da investire o ha debiti? Non mi pare.
Se la risposta è SI bisogna capire perchè. Ha soldi da investire e zero debiti? Mi pare.

A giugno prossimo sapremo se il Napoli ha compiuto l'ultimo salto. Se la risposta è NO, considerata anche l'ultima campagna acquisti, visto che i soldi c'erano e la possibilità conseguente di investire pure, capiremo che il tuo grande imprenditore De Laurentiis è solo un PESO per la società e non un valore aggiunto. Se la risposta è SI allora significa che il Napoli ha fatto un vero miracolo sportivo, visto che ha vinto contro dei giganti che spesso e volentieri, negli ultimi anni, hanno investito il doppio.

 

[Bruce Wayne]

Non ha senso a questo punto il "divorzio" da Marino e il mancato ingaggio di Lo Monaco. DG del genere, anche se accentratori, il colpo a pochi soldi spesso te lo trovano. Questo non solo non vuole cacciare un euro ma si affida pure ad incapaci. 

[joint]

O grande imprenditore, i risultati sportivi, i soldi sono suoi, mi fido di chi mi ha portato in CL...
Vabbuò non perdo nemmeno tempo a risponderti. Anzi sì:

il Napoli ha raggiunto quel che ha raggiunto nonostante il pappone, non grazie al pappone. Un uomo che ce facett' fallì pur di prenderci a costi minori dalle mani del curatore fallimentare, utilizzandoci per apparare le perdite di un'industria cinematografica in crisi.
Un uomo che di tasca sua non ha mai speso un euro e che lo stesso budget iniziale da lui finanziato è stato apparato con il tempo dalla SSC Napoli stessa. Un uomo che non ha MAI investito su strutture societarie (questo significa fare l'imprenditore, caro mio, non quello che dici tu) e che ogni anno costruisce dei mercati fallimentari rosicchiando fino all'ultimo centesimo; dobbiamo ringraziare il padreterno che il livello generale è sempre più proiettato verso il basso, altrimenti altro che "risultati sul campo".
Zamparini, Preziosi, Lotito e Pulvirenti non hanno nemmeno un terzo del nostro bacino d'utenza. Ma che staje ricenn? E per tua norma e regola la Lazio ha vinto la Coppa Italia come noi e pure la supercoppa, quindi hai pure la memoria corta. Lo stesso Zamparini è arrivato in finale della coppetta ma l'ha persa...ed ha speso di tasca sua MOLTO PIU' di quanto non abbia mai fatto De Laurentiis, cerca su internet e vedrai.

In ogni caso il Napoli quest'anno deve decidere che vuole fare da grande. Eguagliare Genoa, Fiorentina, Palermo e Lazio ed infine superarle, considerato il nostro bacino d'utenza ed il potenziale fatturato che potevamo con il tempo mettere insieme, era cosa ben più semplice che portarsi al livello del Milan, Inter o della Juve attuali.

Adesso la domanda è: può il Napoli inserirsi stabilmente al vertice per lo scudetto?

SI, NO.

Se la risposta è NO bisogna capire perchè. Non ha soldi da investire o ha debiti? Non mi pare.
Se la risposta è SI bisogna capire perchè. Ha soldi da investire e zero debiti? Mi pare.

A giugno prossimo sapremo se il Napoli ha compiuto l'ultimo salto. Se la risposta è NO, considerata anche l'ultima campagna acquisti, visto che i soldi c'erano e la possibilità conseguente di investire pure, capiremo che il tuo grande imprenditore De Laurentiis è solo un PESO per la società e non un valore aggiunto. Se la risposta è SI allora significa che il Napoli ha fatto un vero miracolo sportivo, visto che ha vinto contro dei giganti che spesso e volentieri, negli ultimi anni, hanno investito il doppio.

Ciao joint

Uah mi hai stutato, ottime argomentazioni. Tutto vero e giusto ciò che dici.

[domyssj]

O grande imprenditore, i risultati sportivi, i soldi sono suoi, mi fido di chi mi ha portato in CL...
Vabbuò non perdo nemmeno tempo a risponderti. Anzi sì:

il Napoli ha raggiunto quel che ha raggiunto nonostante il pappone, non grazie al pappone. Un uomo che ce facett' fallì pur di prenderci a costi minori dalle mani del curatore fallimentare, utilizzandoci per apparare le perdite di un'industria cinematografica in crisi.
Un uomo che di tasca sua non ha mai speso un euro e che lo stesso budget iniziale da lui finanziato è stato apparato con il tempo dalla SSC Napoli stessa. Un uomo che non ha MAI investito su strutture societarie (questo significa fare l'imprenditore, caro mio, non quello che dici tu) e che ogni anno costruisce dei mercati fallimentari rosicchiando fino all'ultimo centesimo; dobbiamo ringraziare il padreterno che il livello generale è sempre più proiettato verso il basso, altrimenti altro che "risultati sul campo".
Zamparini, Preziosi, Lotito e Pulvirenti non hanno nemmeno un terzo del nostro bacino d'utenza. Ma che staje ricenn? E per tua norma e regola la Lazio ha vinto la Coppa Italia come noi e pure la supercoppa, quindi hai pure la memoria corta. Lo stesso Zamparini è arrivato in finale della coppetta ma l'ha persa...ed ha speso di tasca sua MOLTO PIU' di quanto non abbia mai fatto De Laurentiis, cerca su internet e vedrai.

In ogni caso il Napoli quest'anno deve decidere che vuole fare da grande. Eguagliare Genoa, Fiorentina, Palermo e Lazio ed infine superarle, considerato il nostro bacino d'utenza ed il potenziale fatturato che potevamo con il tempo mettere insieme, era cosa ben più semplice che portarsi al livello del Milan, Inter o della Juve attuali.

Adesso la domanda è: può il Napoli inserirsi stabilmente al vertice per lo scudetto?

SI, NO.

Se la risposta è NO bisogna capire perchè. Non ha soldi da investire o ha debiti? Non mi pare.
Se la risposta è SI bisogna capire perchè. Ha soldi da investire e zero debiti? Mi pare.

A giugno prossimo sapremo se il Napoli ha compiuto l'ultimo salto. Se la risposta è NO, considerata anche l'ultima campagna acquisti, visto che i soldi c'erano e la possibilità conseguente di investire pure, capiremo che il tuo grande imprenditore De Laurentiis è solo un PESO per la società e non un valore aggiunto. Se la risposta è SI allora significa che il Napoli ha fatto un vero miracolo sportivo, visto che ha vinto contro dei giganti che spesso e volentieri, negli ultimi anni, hanno investito il doppio.

Ciao joint

welcome to the dark side

[regista]

O grande imprenditore, i risultati sportivi, i soldi sono suoi, mi fido di chi mi ha portato in CL...
Vabbuò non perdo nemmeno tempo a risponderti. Anzi sì:

il Napoli ha raggiunto quel che ha raggiunto nonostante il pappone, non grazie al pappone. Un uomo che ce facett' fallì pur di prenderci a costi minori dalle mani del curatore fallimentare, utilizzandoci per apparare le perdite di un'industria cinematografica in crisi.
Un uomo che di tasca sua non ha mai speso un euro e che lo stesso budget iniziale da lui finanziato è stato apparato con il tempo dalla SSC Napoli stessa. Un uomo che non ha MAI investito su strutture societarie (questo significa fare l'imprenditore, caro mio, non quello che dici tu) e che ogni anno costruisce dei mercati fallimentari rosicchiando fino all'ultimo centesimo; dobbiamo ringraziare il padreterno che il livello generale è sempre più proiettato verso il basso, altrimenti altro che "risultati sul campo".
Zamparini, Preziosi, Lotito e Pulvirenti non hanno nemmeno un terzo del nostro bacino d'utenza. Ma che staje ricenn? E per tua norma e regola la Lazio ha vinto la Coppa Italia come noi e pure la supercoppa, quindi hai pure la memoria corta. Lo stesso Zamparini è arrivato in finale della coppetta ma l'ha persa...ed ha speso di tasca sua MOLTO PIU' di quanto non abbia mai fatto De Laurentiis, cerca su internet e vedrai.

In ogni caso il Napoli quest'anno deve decidere che vuole fare da grande. Eguagliare Genoa, Fiorentina, Palermo e Lazio ed infine superarle, considerato il nostro bacino d'utenza ed il potenziale fatturato che potevamo con il tempo mettere insieme, era cosa ben più semplice che portarsi al livello del Milan, Inter o della Juve attuali.

Adesso la domanda è: può il Napoli inserirsi stabilmente al vertice per lo scudetto?

SI, NO.

Se la risposta è NO bisogna capire perchè. Non ha soldi da investire o ha debiti? Non mi pare.
Se la risposta è SI bisogna capire perchè. Ha soldi da investire e zero debiti? Mi pare.

A giugno prossimo sapremo se il Napoli ha compiuto l'ultimo salto. Se la risposta è NO, considerata anche l'ultima campagna acquisti, visto che i soldi c'erano e la possibilità conseguente di investire pure, capiremo che il tuo grande imprenditore De Laurentiis è solo un PESO per la società e non un valore aggiunto. Se la risposta è SI allora significa che il Napoli ha fatto un vero miracolo sportivo, visto che ha vinto contro dei giganti che spesso e volentieri, negli ultimi anni, hanno investito il doppio.

 

[wendell]

Bravissimo Starfred, questo ragazzo è un premio per il mio lavoro.

[Alex88]

Bravissimo Starfred, questo ragazzo è un premio per il mio lavoro.

Il trattamento ludovico van

 

[Guallera V.2]

Bravo Alfredo, mai scherzare col fuoco con il nostro piccolo Marazzita del forum. E tanto per chiudere il cerchio, per rispondere anche a Davide, dico che magari De Laurentiis avesse fatto una struttura come quella fatta da Pulvirenti per il Catania, vale a dire Torre del Grifo. Ma quella è un investimento troppo serio, che un cialtrone filmettaro come il De Papponis non potrebbe mai fare...

[djcarmine]

ma qua sembra che si usi la parola "imprenditore" come un offesa verso dela...........ragazzi.........MA FOSS' A MARONN dela facesse l'imprenditore qui a napoli!!!!!!!!!!!!!!!! la verità è che dal 2004 ad oggi quello che ha fatto è stato per lo piu speculazione

[Starfred]

Bravo Alfredo, mai scherzare col fuoco con il nostro piccolo Marazzita del forum. E tanto per chiudere il cerchio, per rispondere anche a Davide, dico che magari De Laurentiis avesse fatto una struttura come quella fatta da Pulvirenti per il Catania, vale a dire Torre del Grifo. Ma quella è un investimento troppo serio, che un cialtrone filmettaro come il De Papponis non potrebbe mai fare...

ma pure Novarello, per dire, che è un capolavoro di struttura.

http://www.novarellovillaggioazzurro.com/2012/

cioè ma magari avesse fatto queste cose a Napoli, per me (oltre il discorso sulle giovanili) un atleta che decide se accettare o meno una proposta di contratto guarda anche questo...le strutture societarie sono importantissime. Invece no, nuje tenimm quattro catapecchie a Castelvolturno in mezzo alle poppici e uno stadio che è una latrina a cielo aperto...e a lui non interessa costruirne uno nuovo, ma avere questo gratis per farne una ridicola ristrutturazione e guadagnare soldi su soldi.

Bravissimo Starfred, questo ragazzo è un premio per il mio lavoro.

Il trattamento ludovico van


 

ma qua sembra che si usi la parola "imprenditore" come un offesa verso dela...........ragazzi.........MA FOSS' A MARONN dela facesse l'imprenditore qui a napoli!!!!!!!!!!!!!!!! la verità è che dal 2004 ad oggi quello che ha fatto è stato per lo piu speculazione

ma o bell' è che se la canta e se la suona da solo. Bisogna essere imprenditori e non prenditori, parole sue...io vorrei sapere lui come ritiene di entrare nella prima categoria e non nella seconda.

[djcarmine]

ma pure Novarello, per dire, che è un capolavoro di struttura.

http://www.novarellovillaggioazzurro.com/2012/

cioè ma magari avesse fatto queste cose a Napoli, per me (oltre il discorso sulle giovanili) un atleta che decide se accettare o meno una proposta di contratto guarda anche questo...le strutture societarie sono importantissime. Invece no, nuje tenimm quattro catapecchie a Castelvolturno in mezzo alle poppici e uno stadio che è una latrina a cielo aperto...e a lui non interessa costruirne uno nuovo, ma avere questo gratis per farne una ridicola ristrutturazione e guadagnare soldi su soldi.

ma il discorso è che una struttura del genere si può anche ripagare (nel tempo) da sola, poichè ci sono persone che di mestiere fanno gli imprenditori, studiano giorno e notte come far accrescere il valore del proprio investimento (perchè qualcosa lo hanno investito, loro) ed hanno pensato bene di creare un centro sportivo polifunzionale aperto al pubblico. quindi non mi si parli per favore di spese, costi e fair play, perchè chiaro come il sole che qui il problema non è la volontà di investire, ma la volontà di rischiare........e il rischio, cari miei, è proprio ciò che differenzia l'imprenditore da chi non è imprenditore

ma la cosa veramente grottesca, il vero cazzo che questo ci sbatte in faccia, è quella sua aria da superuomo in gabbia, la sua presunzione di sentirsi l'unico normale in mezzo a sette milioni di idioti che si bevono le scusarelle piu patetiche, del tipo "io se volessi potrei investire anche 300 mln, è platini che non me lo permette!!!!!".

aurè, non ti chiedo messi, non ti chiedo jovetic, non ti chiedo il difensore ne tantomento il nuovo stadio: ti chiedo una sola semplice cosa, e per venirti incontro, sarà una cosa fattibile a gratis: aure..............AIZZ A MERD SI?

[DioBrando]

Oh, ma quando le dicevo io a dicembre ste cose mi pigliavate pe culo... Sarà mica colpa dell'avatar? Che ci debbo mettere per apparare un poco di consenso? Bradde Pitte??

Meglio Angelina,eh?

Cafoni!

[Starfred]

Oh, ma quando le dicevo io a dicembre ste cose mi pigliavate pe culo... Sarà mica colpa dell'avatar? Che ci debbo mettere per apparare un poco di consenso? Bradde Pitte??

Meglio Angelina,eh?

Cafoni!

Diobrà la differenza tra te ed un antisocietario standard è che a sentirti noi dovremmo retrocedere. Abate è un campione e Maggio una puzza, Inler nu strunz con i piedi a papera, Hamsik si deve dare al cricket...
noi diciamo una cosa diversa: che con un ulteriore sacrificio, possibile per le nostre casse, salire un altro (ed ultimo) gradino è possibile, non che la squadra faccia schifo.

[bat86]

noi diciamo una cosa diversa: che con un ulteriore sacrificio, possibile per le nostre casse, salire un altro (ed ultimo) gradino è possibile, non che la squadra faccia schifo.

e su questo hai completamente ragione 

[DioBrando]

Diobrà la differenza tra te ed un antisocietario standard è che a sentirti noi dovremmo retrocedere. Abate è un campione e Maggio una puzza, Inler nu strunz con i piedi a papera, Hamsik si deve dare al cricket...
noi diciamo una cosa diversa: che con un ulteriore sacrificio, possibile per le nostre casse, salire un altro (ed ultimo) gradino è possibile, non che la squadra faccia schifo.

eh no, non farmi il Malfitano di turno, o peggio il vitello dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa, perchè altrimenti io faccio l'orsetto ricchione con te... Io ho detto che Dzemaili deve darsi all'hockey su prato, non Hamsik...

Poi in effetti ritengo Abate migliore di Maggio, non fosse altro perchè perlomeno sa come dare calci ad un pallone in maniera coerente...

Su Inler credo di aver detto una volta che non era centrocampista da 18 milioni... Mica ho detto che è nu strunz... Al massimo è nu strunz chi la pagato tanto...

E mai detti che retrocedevamo, ma che si arrivava quinti o sesti... Et voilà, mica era difficile, manco avessi bisogno dello specchio delle mie brame che mi dica chi è il più gran pappone del reame...

[kolor]

come ho detto prima, invece io sono convinto che il pappone è un paraculo enorme, dai e dai...lui aspetta che le grandi scendano al livello del Napoli...non noi a salire.

[vampyr8]

...ogni anno si vede sbattere la porta in faccia da qualche becero calciatore (Criscito, Balzaretti, Vucinic, Vidal ecc ecc ) che antepone il denaro all'amore ma lui, testardo, non demorde e prosegue per la sua via solo contro tutti, contro un sistema "vecchio" dove "tutti vogliono tutto e subito".

Dai dela, mi aspetto una tua dichiarazione, smuovi un po' le acque, annuncia con 10 giri di campo l'acquisto di un calciatore "cazzuto", annuncia a radio marte l'acquisto di un giovane "prospettico", fatti intervistare da sky e getta m*rda sui cinesi, troppo vecchi per entrare in questo napoli così giovane... dai dela, la tua battaglia è appena iniziata, ti attendono procuratori che non intendono lasciarsi "pressare", ti attendono presidenti che "non rispettano i patti", ti attendono calciatori da conquistare con gesti d'affetto, insomma, ti attende un mondo "cafone" ed è per questo che ti consiglio di non allinearti al male ma, soprattutto, ti supplico di non far saltare il banco perchè solo così non la darai vinta a loro!!!

Grazie dela, don Chisciotte dei nostri giorni!!! (cit.)

[FistingTopo]

...ogni anno si vede sbattere la porta in faccia da qualche becero calciatore (Criscito, Balzaretti, Vucinic, Vidal ecc ecc ) che antepone il denaro all'amore ma lui, testardo, non demorde e prosegue per la sua via solo contro tutti, contro un sistema "vecchio" dove "tutti vogliono tutto e subito".

Dai dela, mi aspetto una tua dichiarazione, smuovi un po' le acque, annuncia con 10 giri di campo l'acquisto di un calciatore "cazzuto", annuncia a radio marte l'acquisto di un giovane "prospettico", fatti intervistare da sky e getta m*rda sui cinesi, troppo vecchi per entrare in questo napoli così giovane... dai dela, la tua battaglia è appena iniziata, ti attendono procuratori che non intendono lasciarsi "pressare", ti attendono presidenti che "non rispettano i patti", ti attendono calciatori da conquistare con gesti d'affetto, insomma, ti attende un mondo "cafone" ed è per questo che ti consiglio di non allinearti al male ma, soprattutto, ti supplico di non far saltare il banco perchè solo così non la darai vinta a loro!!!

Grazie dela, don Chisciotte dei nostri giorni!!! (cit.)

Poesia   


Cmq vi propongo questo giochino 


AUR LA

[metaversus]

in pratica, è un "finché la barca va, lasciala andare?". Interessante lo spunto della coalizione anti aurelio.
1- Pacco, doppio pacco e contropaccotto: per Aurelione De Laurentiis stanno per scattare trappoloni in serie. Ormai, con una "sparata" al giorno, i nemici del presidente del Napoli non si contano più. Ma la chiave per rivelare chi e perché aspetta il momento buono per togliersi dalle scarpe tutti i macigni arriva da una notizia anticipata ieri: il Comune di Napoli ha rimesso ufficialmente in discussione il progetto "Naplest", di cui è capofila Marilù Faraone Mennella in D'Amato.
La lettera del capo di gabinetto Attilio Auricchio, che solleva dubbi e chiede integrazioni al protocollo d'intesa del 2011 sul quale si basa il progetto da due miliardi di euro per la riqualificazione della zona orientale di Napoli, non avrebbe provocato, al contrario di quanto era lecito attendersi, nemmeno un piccolo, piccolissimo sussulto alla "Faraona". Possibile?
Possibilissimo: stando a fonti di prima mano, la mossa di Giggino ‘a Manetta era ampiamente prevista dalle parti di Naplest. Perché? Perché servirebbe a un solo scopo: far stare un po' tranquillino De Laurentiis, considerato ormai "fuori controllo". In una delle sue recenti "picconate" Aurelione ha fatto intendere che dietro il dialogo sul nuovo stadio tra Comune e "Faraona", che ha presentato una manifestazione d'interesse accolta con entusiasmo dagli "arancioni", ci sarebbe la necessità del narcisindaco di "ricompensare" Antonio D'Amato del sostegno alle elezioni. Un ragionamento che avrebbe fatto letteralmente infuriare Marilu', che ancora non avrebbe scartato l'idea di querelare De Laurentiis.
Ma per evitare il fiorire di ulteriori scazzi e polemiche, il Comune avrebbe deciso di lanciare il segnale tanto desiderato da Aurelione, ovvero la lettera di Auricchio. L'idea sarebbe quella di far calmare le acque dando un "contentino" al Presidente furioso. Tra l'altro, anche lo stesso De Magistris non ha digerito per niente la definizione di "paraculo" appioppatagli dall'ex amico Aurelio. E per il nuovo stadio ci sarebbe pure un altro progetto in arrivo. Proprio così: sarebbe pronto a presentarlo Dario Boldoni, imprenditore napoletano con la passione del calcio, fratello di Patrizia, ex moglie del presidente del Napoli di Maradona, Corrado Ferlaino.
Ma non ci sono solo de Magistris e D'Amato ad attendere che per De Laurentiis arrivino tempi più duri di quelli attuali, visto che, finchè il Napoli vince, attaccarlo è praticamente impossibile.
Anche dalle parti della Lega Calcio, della Figc e dei grandi club del Nord (Juve, Milan e Inter) gli atteggiamenti guasconi di De Laurentiis restano senza repliche proprio perché fino ad ora i risultati gli stanno dando ragione. Ma è certo che per Moratti e Galliani sentirsi dire che "Inter e Milan buttano via i loro soldi, dovrebbero imparare a spendere" non è il massimo della vita. Ma la parola d'ordine è fare buon viso a cattivo gioco, almeno per ora. Ma fino a quando?
Tutti aspettano De Laurentiis al varco del prossimo campionato: ai primi intoppi l'esercito di "gufi", sempre più imponente, si scatenerà. Intanto, sarebbe partita una "controffensiva" strisciante basata sull'isolamento del patron azzurro sul mercato. Porte chiuse ai giocatori che il Napoli vuole cedere, e azioni di disturbo sui calciatori nel mirino di Aurelione, basate su rilanci, "inserimenti" nelle trattative, "consigli" ai giocatori su quale piazza accettare (mai quella napoletana ovviamente).
Per ora è una guerriglia  che qualcuno confonde con un "rifiuto" dei vari Poli, Ranocchia, Balzaretti, nei confronti della città. Ma non è un caso se De Laurentiis ormai punta solo calciatori dell'Atalanta, il cui Dg è Pierpaolo Marino, ex Napoli. Gabbiadini, Peluso Schelotto: gli obiettivi di De Laurentiis sono tutti a Bergamo. Perché?
Paura di un ambiente difficile o semplicemente "conventio ad excludendum" verso De Laurentiis? Non si sa. Quello che si sa è che tutti aspettano al varco 'O Presidente (al quale sarebbe venuto a mancare tra l'altro l'appoggio dell'amico Gianni Letta,  papà del "collega" e concorrente Giampaolo, ad di Medusa con il quale i rapporti sono ottimi e improntati al "non facciamoci del male") per restituirgli con gli interessi accuse, critiche e maleparole. Riuscirà ad evitare tutte le trappole? 

[vampyr8]

in pratica, è un "finché la barca va, lasciala andare?". Interessante lo spunto della coalizione anti aurelio.
1- Pacco, doppio pacco e contropaccotto: per Aurelione De Laurentiis stanno per scattare trappoloni in serie. Ormai, con una "sparata" al giorno, i nemici del presidente del Napoli non si contano più. Ma la chiave per rivelare chi e perché aspetta il momento buono per togliersi dalle scarpe tutti i macigni arriva da una notizia anticipata ieri: il Comune di Napoli ha rimesso ufficialmente in discussione il progetto "Naplest", di cui è capofila Marilù Faraone Mennella in D'Amato.
La lettera del capo di gabinetto Attilio Auricchio, che solleva dubbi e chiede integrazioni al protocollo d'intesa del 2011 sul quale si basa il progetto da due miliardi di euro per la riqualificazione della zona orientale di Napoli, non avrebbe provocato, al contrario di quanto era lecito attendersi, nemmeno un piccolo, piccolissimo sussulto alla "Faraona". Possibile?
Possibilissimo: stando a fonti di prima mano, la mossa di Giggino ‘a Manetta era ampiamente prevista dalle parti di Naplest. Perché? Perché servirebbe a un solo scopo: far stare un po' tranquillino De Laurentiis, considerato ormai "fuori controllo". In una delle sue recenti "picconate" Aurelione ha fatto intendere che dietro il dialogo sul nuovo stadio tra Comune e "Faraona", che ha presentato una manifestazione d'interesse accolta con entusiasmo dagli "arancioni", ci sarebbe la necessità del narcisindaco di "ricompensare" Antonio D'Amato del sostegno alle elezioni. Un ragionamento che avrebbe fatto letteralmente infuriare Marilu', che ancora non avrebbe scartato l'idea di querelare De Laurentiis.
Ma per evitare il fiorire di ulteriori scazzi e polemiche, il Comune avrebbe deciso di lanciare il segnale tanto desiderato da Aurelione, ovvero la lettera di Auricchio. L'idea sarebbe quella di far calmare le acque dando un "contentino" al Presidente furioso. Tra l'altro, anche lo stesso De Magistris non ha digerito per niente la definizione di "paraculo" appioppatagli dall'ex amico Aurelio. E per il nuovo stadio ci sarebbe pure un altro progetto in arrivo. Proprio così: sarebbe pronto a presentarlo Dario Boldoni, imprenditore napoletano con la passione del calcio, fratello di Patrizia, ex moglie del presidente del Napoli di Maradona, Corrado Ferlaino.
Ma non ci sono solo de Magistris e D'Amato ad attendere che per De Laurentiis arrivino tempi più duri di quelli attuali, visto che, finchè il Napoli vince, attaccarlo è praticamente impossibile.
Anche dalle parti della Lega Calcio, della Figc e dei grandi club del Nord (Juve, Milan e Inter) gli atteggiamenti guasconi di De Laurentiis restano senza repliche proprio perché fino ad ora i risultati gli stanno dando ragione. Ma è certo che per Moratti e Galliani sentirsi dire che "Inter e Milan buttano via i loro soldi, dovrebbero imparare a spendere" non è il massimo della vita. Ma la parola d'ordine è fare buon viso a cattivo gioco, almeno per ora. Ma fino a quando?
Tutti aspettano De Laurentiis al varco del prossimo campionato: ai primi intoppi l'esercito di "gufi", sempre più imponente, si scatenerà. Intanto, sarebbe partita una "controffensiva" strisciante basata sull'isolamento del patron azzurro sul mercato. Porte chiuse ai giocatori che il Napoli vuole cedere, e azioni di disturbo sui calciatori nel mirino di Aurelione, basate su rilanci, "inserimenti" nelle trattative, "consigli" ai giocatori su quale piazza accettare (mai quella napoletana ovviamente).
Per ora è una guerriglia  che qualcuno confonde con un "rifiuto" dei vari Poli, Ranocchia, Balzaretti, nei confronti della città. Ma non è un caso se De Laurentiis ormai punta solo calciatori dell'Atalanta, il cui Dg è Pierpaolo Marino, ex Napoli. Gabbiadini, Peluso Schelotto: gli obiettivi di De Laurentiis sono tutti a Bergamo. Perché?
Paura di un ambiente difficile o semplicemente "conventio ad excludendum" verso De Laurentiis? Non si sa. Quello che si sa è che tutti aspettano al varco 'O Presidente (al quale sarebbe venuto a mancare tra l'altro l'appoggio dell'amico Gianni Letta,  papà del "collega" e concorrente Giampaolo, ad di Medusa con il quale i rapporti sono ottimi e improntati al "non facciamoci del male") per restituirgli con gli interessi accuse, critiche e maleparole. Riuscirà ad evitare tutte le trappole? 

a firma di?